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Indagine Jobrapido sugli italiani. Un’estate al lavoro

Secondo un’indagine condotta da Jobrapido, motore di ricerca del lavoro attivo in 58 Paesi, il 62% degli italiani nel periodo estivo cerca un lavoro nella speranza che possa diventare un’esperienza duratura, il 24,5% vorrebbe arrotondare lo stipendio per godersi i propri hobby e ben il 60% lo vorrebbe vicino a casa. L’estero è un incentivo a trovare un lavoro estivo per il 41% degli intervistati, ma oltre uno su quattro si dice troppo intimorito dalla lingua e cultura straniera (26%). Internet e i social network rimangono il canale preferito per trovarlo per il 48% dei casi.

L’indagine di Jobrapido prosegue: i candidati che cercano un lavoro nel periodo estivo mantengono le stesse priorità che hanno nelle ricerche svolte nel corso dell’anno. In particolare, la vicinanza a casa rimane un fattore chiave per la scelta del posto dove spedire il proprio cv, opzione preferita dal 60% degli intervistati. Meno appealing risultano la possibilità di lavorare in luoghi di vacanza per potersi godere la stagione estiva, preferita dal 16,5%, e il lavoro in ambito “eventi” per stare a contatto con le persone (13,5%).

Che aspettative hanno i candidati che cercano un impiego estivo?

Il fattore stagionale non sembra incidere particolarmente nelle ricerche di lavoro da parte dei candidati italiani. Infatti, la netta maggioranza di loro (62%) desidera che il lavoro estivo si trasformi in un’esperienza stabile anche dopo la stagione, contro solo l’11% che invece la vorrebbe limitata a poche settimane. Quasi un candidato su quattro (24,5%) la percepisce come un’opportunità per arrotondare lo stipendio e potersi pagare i propri hobby, e solo il 2,5% dichiara di non cercare lavoro in questo periodo, preferendo godersi i weekend e il proprio tempo libero. Agosto emerge come mese principale in cui poter svolgere l’impiego: solo il 7% vorrebbe un lavoro esclusivamente nel periodo giugno-luglio.

Estero: rischio od opportunità?

Se da un lato ben il 41% dei candidati dichiara di essere interessato a svolgere un lavoretto estivo all’estero, oltre uno su quattro (26%) afferma che non lo farebbe, in quanto l’ostacolo della lingua e della cultura diversa sarebbero troppo grandi. Per i candidati pronti a fare la valigia, il 27% valuterebbe l’idea solo a fronte di uno stipendio adeguato.

Come ci si candida per un lavoro estivo?

Anche in questo caso la ricerca del lavoro estivo rispecchia i trend classici di ricerca del lavoro, con i canali online preferiti a quelli offline. Nello specifico, il 48% dichiara di cercarlo attraverso social network e motori di ricerca. I contatti personali sono ancora molto importanti per il 26,5% degli intervistati, mentre le agenzie interinali sono il canale preferenziale solo per il 12,5%.

«L’estate è da sempre un’occasione preziosa per chi cerca lavoro – spiega Rob Brouwer, CEO di Jobrapido – grazie alle maggiori opportunità offerte dalle aziende che necessitano di sostituzione temporanea del personale, soprattutto per giovani studenti che vogliono guadagnare qualcosa per i propri hobby. E per tanti la prospettiva è quella della lunga durata: proprio per questo è importante, ad esempio, candidarsi per un lavoro che rispecchi le proprie attitudini. L’esperienza all’estero o il parlare una lingua straniera sono poi un plus imprescindibile: anche in questo caso, l’estate può offrire una buona opportunità per consolidare sempre di più anche questa attitudine, anche se al momento questo aspetto non è stato ancora colto appieno».

Scarica l’infografca con i risultati della ricerca

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