Professioni e Formazione

Professione ottico: gli open day dell’Istituto Zaccagnini

2019: la professione di ottico risponde all’esigenza di un lavoro qualificato.

Una ricerca sugli studenti dell’Istituto Zaccagnini conferma che la professione di ottico si conferma tra le più qualificanti e richieste sul territorio nazionale.

Si avvicinano alla formazione per diventare ottici molti neodiplomati, ma anche laureati in cerca di occupazione, professionisti alla ricerca di nuove opportunità, cittadini stranieri.

La ricerca

La conferma viene, appunto, dall’ultima ricerca commissionata dall’Istituto Zaccagnini, storico ente di formazione, a una società di consulenza indipendente.

Lo studio evidenzia che l’appeal richiamato dalla professione di ottico è molto forte.

Di fatto, secondo un trend invariato da alcuni anni, il 97 per cento degli Ottici abilitati, dopo un percorso di formazione all’Istituto Zaccagnini, trova lavoro entro sei mesi.

Di fronte ai limiti dell’offerta formativa italiana, in una situazione congiunturale delicata, la ricerca di una professionalità definita, subito spendibile nel mondo del lavoro, è decisiva.

Chi chiede di iscriversi ai corsi di ottica?

Nel campione analizzato dalla ricerca, per l’anno scolastico 2018-2019 si sono avvicinati alla scuola il 57,3 per cento di donne e il 42,7 per cento di uomini.

Inoltre il 17 per cento arriva all’Istituto Zaccagnini a 19 anni, cioè subito dopo il diploma.

Invece 50,7 per cento degli studenti ha un’età tra i 20 e i 24 anni; il 20 per cento ha tra i 25 e i 29 anni e il 10,7 per cento delle richieste si assesta su una fascia d’età tra i 30 e i 34 anni. Le quote restanti hanno fasce d’età superiori ai 35 anni.

Rispetto al totale, infine, il 13-14 per cento degli studenti è di origine straniera.

Qual è il curriculum pregresso degli studenti di ottica?

Ecco i numeri: il 32,4 per cento viene da Istituti tecnici, il 44,3 dai Licei, Scientifico, Classico, Artistico e delle Scienze Sociali.

Un’ulteriore quota del 14,5 per cento viene da una Laurea scientifica triennale e il resto da altre scuole superiori.

Le aspettative di questi studenti sono di varia natura:

– sono alla ricerca di un lavoro stabile e qualificato;

– lavorano già nel settore e cercano una specializzazione ulteriore;

– vengono da altre esperienze lavorative precarie e vogliono riqualificarsi.

A proposito di Skill gap

Secondo gli esperti che hanno curato l’indagine, Il frazionamento delle provenienze dal completamento del ciclo della scuola media superiore, necessario all’ammissione, è una conferma dello skill gap, la dissociazione fra titoli scolastici acquisiti e conoscenze di base richieste dal mondo datoriale.

Inoltre, il calo del numero di iscritti in possesso di un titolo di laurea è da collegarsi con la crisi di iscrizione ai corsi di laurea e con l’esaurirsi dei tempi di attesa per una occupazione stabile ed è un ulteriore riflesso del ruolo negativo della scuola nella creazione di occupazione, come segnalato dagli organismi internazionali.

L’offerta formativa dell’Istituto Zaccagnini, da sempre, cerca di dare opportunità concrete.

La parola a Giorgio Righetti, direttore dell’Istituto

“Gli aspiranti ottici, in possesso di un diploma di scuola secondaria, possono intraprendere un percorso formativo verso una professione di area sanitaria che si ottiene immediatamente, superando gli esami del Biennio.

Dopo aver ottenuto il titolo di “ottico abilitato alla professione”, l’Istituto Zaccagnini propone percorsi formativi di Specializzazione Superiore in Optometria e Contattologia e Master clinici – che consentono di crescere come professionista e offrono opportunità di carriera nei settori nei quali viene richiesto il possesso della abilitazione di ottico.

Il Biennio di ottica abilita alla professione di ottico che offre occasioni di lavoro come imprenditori titolari di un negozio di ottica, funzionari di vendita, ottici nei negozi specializzati o quadri e funzionari dei customer service dell’industria delle lenti per occhiali, a contatto e strumentazione professionale”.

Gli open day all’Istituto Zaccagnini

Le date di Bologna, in via Ghirardini 17:

– sabato 6 luglio, ore 10-18

– domenica 7 luglio, ore 9-14

– lunedì 8 luglio, ore 9-18.

Le date di Milano nella sede inaugurata il 10 Settembre dell’Istituto Zaccagnini in via Daniele Crespi 17:

– sabato 22 giugno, ore 10-18;

– domenica 23 giugno, ore 9-14;

– lunedì 24 giugno, ore 9-18;

– sabato 13 luglio, ore 10-18

– domenica 14 luglio, ore 9-14

– lunedì 15 luglio, ore 9-18.

Inoltre, per tutto il mese di agosto, l’Istituto Zaccagnini, nelle sedi di Bologna e Milano, resterà aperto per accogliere chiunque voglia ricevere informazioni.

Per informazioni

Milano, tel. 02 8372000, e-mail segreteria.mi@istitutozaccagnini.it;

Bologna, tel. 051 480994, e-mail segreteria@istitutozaccagnini.it.


Istituto Zaccagnini

L’Istituto Zaccagnini nasce a Bologna nel 1977, con la vocazione di realizzare percorsi di formazione nell’aria sanitaria. Nel 1991 l’attuale Direttore Giorgio Righetti assume la guida dell’Istituto ed è sua l’idea di specializzare l’attività nei campi di optometria e ottica.

Negli anni, l’Istituto ha seguito l’evoluzione della ricerca scientifica in ottica, oftalmologia e optometria, organizzando congressi specialistici e aggiornando via via la sua offerta formativa.

L’istituto ha due sedi, a Bologna e Milano i cui si tengono, oltre al Biennio di Ottica, Corsi annuali e biennali di Optometria per studenti e per lavoratori (questi ultimi anche a Torino e Venezia) e una serie di Corsi superiori di specializzazione e Master in tutte le principali discipline dell’ottica, dell’optometria delle scienze neurologiche. Vai al sito

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